WhatsApp Image 2024-11-19 at 16.55.46

ASCESA E CADUTA DI UN PENNIVENDOLO CHE NON SAPEVA VOLARE

Qualche mese fa, fu annunciata l’uscita di un libro sul Superbonus:

E’ stato scritto e pubblicizzato da un certo LUCIANO CAPONE del giornale IL FOGLIO e da un personaggio avvolto avvolto ancora nel mistero che si fà chiamare CARLO STAGNARO.

Il libro, in sintesi, porta una narrazione molto negativa della maxi-agevolazione del Superbonus e si basa fondamentalmente sulla ridicola relazione di Bankitalia. Non entro nel merito di questa schifezza partorita dai banchieri (privati) che sono diventati improvvisamente esperti di green e di edilizia, chi desiderasse approfondire la relazione di Bankitalia può farlo visionando un’altro articolo che abbiamo scritto qui 👇

Ovviamente i giornaloni del main stream sono stati felicissimi di dare abbondante diffusione al libro:

Ovviamente, quando il Sistema Italia, incarica qualcuno di scrivere un libro farsa su un argomento scottante con finalità di lobotomizzare persone comuni su vasta scala, si finisce sempre nella trasmissione del buon Bruno Vespa (del resto a cos’altro potrebbe mai servire Vespa?)

Infine, si mette anche una figura/e di spicco a consigliare il libro ed il gioco è fatto:

Una di queste è stato il saccente, arrogante e ignorante colossale BOCCONIANO TITO BOERI che già durante una puntata di REPORT in cui eravamo direttamente coinvolti nel servizio aveva delirato straparlando a vanvera sull’argomento:

  1. BOERI CONSIGLIA IL LIBRO

2. BOERI CHE STRAPARLA A VANVERA DURANTE UN SERVIZIO DI REPORT IN CUI E’ STATO INTERVISTATO

Nonostante le spinte del main stream, purtroppo, sembra che il libro di Capone e Stagnaro non abbia sortito gli effetti sperati e che le persone comuni non abbiano creduto al tentativo di far passare il Superbonus come il male assoluto che ha sfasciato i conti pubblici dello Stato.

Hanno pensato perciò, di organizzare un evento a Roma che si sarebbe dovuto tenere il 04 Marzo 2025 presso la Galleria Alberto Sordi nei pressi di P.zza Colonna, coinvolgendo addirittura il Ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti e l’ex Commissario Europeo agli Affari Economici Paolo Gentiloni:

Purtroppo per il buon Capone, noi siamo persone che crediamo fortemente che a casa nostra (in Italia), vada data una giusta informazione pubblica e che non sia possibile diffondere strafalcionerie da incuccare nelle menti dei poveri cittadini, già pesantemente influenzati da una pessima informazione generale del main steam.

Perciò avremmo presenziato in massa all’evento e il giorno 03 Marzo 2025 (un giorno prima dell’eventi) ad Post sulla Pagina Facebook di Capone abbiamo detto la nostra, pronti per un acceso e democratico confronto sia social che in presenza il giorno dell’evento alla Galleria Alberto Sordi. Purtroppo la situazione è degenerata, grazie soprattutto ad un’eccessiva arroganza e maleducazione del giovane (ed inesperto giornalista):

Capone ha scritto cose che non comprende. Non si può ‘registrare contabilmente un credito per competenza’ e il debito per cassa. E’ una violazione clamorosa del Regolamento Europeo UE 549/2013, ma evidentemente non è argomento che ha studiato.

Successivamente ha voluto dare lezioni di liberismo a un economista keynesiano: ‘se espandi la domanda all’infinito e l’offerta è limitata, i prezzi aumentano’. Innanzitutto in qualsiasi politica economica espansiva mondiale, se spingi la domanda più dell’offerta i prezzi aumentano, ma di certo non è il male assoluto e puoi controllare l’effetto inflattivo tranquillamente. Nel Superbonus nemmeno ce ne sarebbe stato bisogno, perchè vi erano i prezzari di riferimento da rispettare e i massimali di spesa per intervento. Solamente l’averlo introdotto per un periodo breve ha causato pagamenti extra-massimali accettati dai privati committenti, che in un Superbonus strutturale o almeno quinquennale non ci sarebbero stati. I bonifici extra-massimali, inoltre, allo Stato hanno solo giovato, perchè non erano soggetti a nessun credito d’imposta, migliorandone il gettito fiscale e di conseguenza il moltiplicatore economico.

Questo suo modo di interloquire con i propri datori di lavoro (si, siamo i suoi datori di lavoro essendo contribuenti dello Stato e i giornali prendono sovvenzioni statali) ha fatto incazzare molte persone che lo hanno riempito di commenti negativi.

Onestamente non ricordo un 98% di commenti negativi verso un Post di un giornalista che contiene decine di migliaia di ‘follower’. Probabilmente, pure i suoi più fedeli sostenitori hanno cominciato ad avere dubbi, riserve, verso il libro e la narrazione distorta dell’argomento.

Sta di fatto che Capone non se l’è più sentita di presentare il proprio libro all’evento programmato, disdicendo l’evento stesso.

Potrebbero anche aver dato forfait Giorgetti e Gentiloni, non lo sapremo mai, ma l’importante è aver impedito l’ennesima fantasiosa narrazione di discutibili personaggi, volti a lobotomizzare i cittadini più creduloni che purtroppo seguono la politica ed il Main Stream.

Noi la consideriamo una grande vittoria, sperando che sia la prima di tante altre vittorie!

WhatsApp Image 2025-02-19 at 13.31.36

ITER PER UNIRSI ALLE INZIATIVE VOLTE AL RIMBORSO DEI CREDITI FISCALI SUPERBONUS 110% E BONUS FACCIATE 90% DIVENUTI PAGABILI


Warning: Array to string conversion in /www/wwwroot/albarinascita.it/wp-includes/formatting.php on line 1096

Iniziativa rivolta ad imprese di costruzioni, privati committenti e liberi professionisti che hanno subito la perdita di annualità di crediti d’imposta Superbonus 110% e Bonus Facciate 90% o siano impossibilitati a cederli o compensarli in futuro.

ITER DA SEGUIRE I DIRETTI INTERESSATI:

  1. Approfondire l’argomento cliccando il link qui 👇

2. Iscriversi alla nostra associazione, attraverso il nostro modulo di adesione per una quota della durata di 12 mesi di euro 50,00 (euro cinquanta).

3. Preparare i seguenti documenti:

  • Asseverazioni Enea se si tratta di crediti Superbonus, asseverazione congruità dei prezzi se trattasi di Bonus Facciate;
  • Fatture con sconto in fattura (imprese e liberi professionisti), oppure ‘classiche’ relative alle agevolazioni fiscali (privati committenti). Per questi ultimi si richiedono le contabili dei bonifici ‘parlanti’ che dimostrano il pieno effettivo diritto alla maturazione del credito d’imposta pagabile;
  • Estratto cassetto fiscale aggiornato (imprese e liberi professionisti) in cui si evince lo spreco delle annualità che non possono essere più oggetto di cessione o compensazione (ES: 2022-2023-2024). Per il privato committente serve la dichiarazione dei redditi (modello 730) in cui viene riportato il credito utilizzato in compensazione. Es: se le asseverazioni e i bonifici evincono un diritto acquisto pari a 20000 euro annui e la capacità fiscale del privato committente è stata di 5000 euro, compensata nel modello 730, la somma da chiedere a rimborso sarà di euro 15.000;

4. Compilare l’informativa sulla privacy per utilizzare i vostri dati sensibili in sede giudiziaria. Lo Stato Italiano sostiene che nessuna impresa, libero professionista o privato committente abbia subito spreco di crediti d’imposta Superbonus o Bonus Facciate se non in ‘parte trascurabile’. Siamo pertanto obbligati a raccogliere uno stock significativo di spreco da portare presso la magistratura italiana, ma soprattutto quella europea.

5. Completato l’iter è molto importante:

  • iscriversi alla nostra news letter per rimanere sempre aggiornati sull’evolversi delle fasi giuridiche, ricevendo periodicamente le info attraverso la vostra posta elettronica. Si trova in fondo ad ogni articolo presente nel sito. Postiamo solo l’immagine di riferimento che non è un link;
  • entrare nella chat What’App dedicata ai soli associati.

https://chat.whatsapp.com/BqRamZQpSFYHUA8laHq80o

6. Conclusioni:

  • Uniti si vince, disuniti si perde. Non v’è motivo di temere leggende metropolitane come ‘ripercussioni’ da parte dello Stato attraverso l’ Agenzia delle Entrate o la Guardia di Finanza per iniziative come quella che stiamo intraprendendo. Imprese di costruzioni, liberi professionisti e privati committenti hanno semplicemente effettuato lavori sulla base di una Legge dello Stato e quest’ultimo ha cambiato le carte in tavola 30 volte, rendendo un’inferno la vita di centinaia di migliaia di persone. Presso i tribunali europei vengono ‘castigati’ sistematicamente e noi andiamo forti di un diritto acquisito attraverso un regolamento europeo (SEC2010) che ci permette di ottenere un rimborso diretto di crediti fiscali divenuti ‘pagabili’ che non possono essere fatti sprecare. Vi postiamo le recenti sentenze delle corti europee in cui si evince chiaramente dove dobbiamo concentrare le nostre energie per ottenere giustizia:

https://www.dirittoeconomiaimpresa.it/insolvenza-delle…

https://www.lindipendente.online/…/la-corte-europea…

https://unipd-centrodirittiumani.it/…/la-corte-europea…

https://www.meltingpot.org/…/denudati-maltrattati-e…

https://www.cfnews.it/…/la-cedu-bacchetta-l-eccessivo…

https://www.giurisprudenzapenale.com/…/caso-sallusti…

https://www.flcgil.it/…/precariato-nella-scuola-l-ue…

https://tg24.sky.it/…/ue-italia-assegno-unico-corte…

https://www.rainews.it/…/almasri-cpi-contro-il-governo..

IL TEAM L’ALBA DI UNA RINASCITA SOCIALE

468356713_122124457982394271_8352044343537518954_n

OFFERTE AGGIORNATE RELATIVE ALLA CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA DERIVANTI DAL DECRETO RILANCIO

Abbiamo 5 tipologie di acquisto dei crediti d’imposta derivanti dai bonus riferiti al DECRETO RILANCIO (crediti quadriennali/quinquennali/decennali)

1) Canale bancario cessione cassetto fiscale in verticale annualità 2025-2026-2027 oppure 2025-2026-2027-2028.

Condizioni di acquisto:

  • Cassetti con annualità 2025-2027 o 2025/2028;
  • Le singole cessioni devono avere un importo medio nell’ordine di 250.000 € per sveltire le procedure di verifica e liquidazione (importo minimo a cantiere);
  • Prezzo di acquisto 79% netto impresa sul verticale – La due diligence della banca è interna e già inclusa nel prezzo;
  • Set iniziale documentale per una prima verifica:
  • Visura aggiornata;
  • Bilancio 2022 e 2023 e 2024 provvisorio;
  • Estratto cassetto fiscale aggiornato;
  • Documenti del titolare / AD dell’impresa cedente;
  • Cassetto minimo: € 5m (a breve ci indicheranno se accettano cassetti anche più piccoli, ma sempre di almeno un €2m);

  Altri criteri:

  • Imprese con buona solidità e storicità; imprese che abbiano già ceduto a istituti bancari, per le quali è stata eseguita l’analisi di AML e KYC – NO Imprese Create ad Hoc dopo il 2019;
  • Territorialità: la procedura è più rapida se l’impresa opera in aree in cui Banca ha delle filiali (Nord Italia, inclusa Emilia; Roma-Lazio) – Criterio preferenziale, ma non ostativo se ci fosse buona disponibilità di rate 2025 e la società solida (se di altre regioni rate CRIBIS del 50/60% minimo);
  • Oggetto sociale focalizzato nel settore;
  • Consorzi: possono essere considerati – ma ci devono essere evidenze dei Soci;

TEMPISTICHE E PROCEDURE

  •  Presentazione società tramite Visura, Bilanci, Cassetti e Doc Titolare – In circa 7 gg (max 10gg); 
  • Viene aperto un rapporto di C/C e si deve fornire un Riepilogo dettagliato delle cessioni che serve per il censimento delle pratiche (attività eseguita dalla filiale di riferimento). In questa fase viene inviata un LOI vincolante di 30gg alla società cedente;
  • Una volta avviata la procedura sopra descritta, la società inserisce la documentazione nella piattaforma della Banca (abbiamo la checklist per una prima verifica).

2) Canale bancario cessione cassetto fiscale in verticale annualità 2025-2026-2027 oppure -2025-2026-2027-2028.

  • acquisto dei crediti 2025-2027 o 2025/2028

Metriche aziendali:

  • aziende costituite max 2020;
  • azienda con attività coerente al settore edilizio e affine;
  • esclusi consorzi;
  • no seconde cessioni;
  • solo Superbonus e fine lavori;
  • no pregiudizievoli in capo soci e amministratori;
  • KYC e AML ok secondo prassi bancarie

Condizioni economiche

  •  Minimo cassetto 3M;
  • acquisto cassetto verticale 2025 – 2027 omogenei;  
  • acquisto cassetto verticale 2025-2028 omogenei;
  • capacità di acquisto massima di 20M per cedente, che sarà determinata dalla banca attraverso metriche delle medie dei parametri di bilancio;
  • prezzo: 73% / 75% a seconda della grandezza del cassetto (es. cassetto da 3M avrà un prezzo del 73% mentre un cassetto da 15M potremmo avere un prezzo del 75%);
  • pagamento per le annualità 2025-2027: immediato post Due Diligence;
  • pagamento per le annualità 2025-2028: 2/3 pagato subito post due diligence, mentre 1/3 pagato a fine anno 2025

Tempistiche

  • 3 gg da quando viene inviata la pratica per avere una prima risposta sulla società;
  • in caso di esito positivo LOI intestata la cliente e vincolante (il vincolo avrà una durata di 45 gg ma che in realtà si riduce a 10gg perché sono i giorni necessari per la valutazione del merito creditizio, per cui se dopo 10 gg l’esito è positivo si va avanti con il contratto di cessione, altrimenti in caso di esito negativo decade anche il vincolo della LOI;
  • dopo la LOI circa 10 gg per avere ok definitivo sul merito creditizio;
  • in quel caso uscirà accordo quadro vincolato all DD tecnica dei crediti;
  • Attività di Due Diligence svolta da Deloitte o BDO già compresa nei prezzi; possiamo indicare preferenza del cliente fra i due advisor.

Documentazione per prima presentazione

  • Bilancio 2021-2022-2023 Depositato e provvisorio 2024;
  • cassetto aggiornato alla data di invio, NON precedente;
  • visura societaria recente;
  • documento amministratore;
  • File cantieri come da documento allegato (Allegato A).

3) Canale bancario cessione CREDITI SISMABONUS ACQUISTI DA 3M cassetto minimo

Metriche aziendali:

  • aziende costituite max 2019;
  • oggetto sociale coerente attività edilizie;
  • no consorzi;
  • no seconde cessioni;
  • KYC e AML ok secondo prassi bancaria;
  • acquisto verticale 2025-2027 e 2025-2028;
  • pagamento immediato post due diligence;
  • tempo 10gg lavorativi da quando viene inviata la prima documentazione per avere risposta dalla banca;
  • Prezzo di acquisto 79% netto impresa sul verticale – La due diligence è interna e già inclusa nel prezzo;

Documentazione per prima presentazione

  • Visura aggiornata;
  • bilancio 2020-2021-2022-2023 depositati e provvisorio 2024;
  • documento amministratore;
  • cassetto aggiornato alla data di invio;
  • file cantieri diviso per commessa e anno di spesa;

4) Società privata acquisto orizzontale con possibilità di sottoscrivere accordo quadro su annualità successive (solo crediti SUPERBONUS110%)

  • Cassetti con annualità 2025-2027 o 2025/2028;
  • Si deve fornire un Riepilogo dettagliato delle cessioni;
  • Prezzo di acquisto 86-87% netto impresa  – La due diligence è interna e già inclusa nel prezzo; 
  • Set iniziale documentale per una prima verifica:
  • Visura camerale aggiornata;
  • Bilancio 2022 e 2023 e 2024 provvisorio;
  • Estratto cassetto fiscale;
  • Documenti del titolare / AD dell’impresa cedente;
  • Cassetto minimo: € 1 MLN con almeno 300.000 di annualità 2025;
  • L’acquisto dei crediti qualora si scegliesse di optare per l’accordo quadro si sviluppa in questa modalità:
  • Cessione ad aprile 2025 annualità 2025, l’annualità 2026 verrà acquistata ad aprile 2026, l’annualità 2027 verrà acquistata ad aprile 2027. Possibilità ovviamente di cedere solamente l’annualità 2025 senza accordo quadro.

TEMPISTICHE E PROCEDURE: analisi azienda circa 5 GG lavorativi e liquidazione una volta ottenuta la comfort letter da una società di revisione Big Four (EY, Deloitte, PWC o KPMG).

5) Canale società privata acquisto orizzontale con possibilità di sottoscrivere accordo quadro su annualità successive max fino annualità 2027 (tutte le tipologie di bonus, non solo Superbonus)

  •  Cassetti con annualità 2025/2027;
  •  Si deve fornire un Riepilogo dettagliato delle cessioni;
  •  Prezzo di acquisto 77% netto impresa  – La due diligence è interna e già inclusa nel prezzo; 
  •  Set iniziale documentale per una prima verifica:
  • Visura camerale aggiornata;
  • Bilancio 2022 e 2023 e 2024 provvisorio;
  • Estratto cassetto fiscale;
  • Documenti del titolare / AD dell’impresa cedente;
  • Si acquistano cassetti min. 150.000 con almeno 50.000 di annualità 2025.
  • L’acquisto dei crediti qualora si scegliesse di optare per l’accordo quadro si sviluppa in questa modalità:
  • Pagamento immediato annualità 2025, l’annualità 2026 verrà acquistata entro il 30 Giugno 2025, l’annualità 2027 verrà acquistata entro il 30 Giugno 2026.

 

TEMPISTICHE E PROCEDURE:

  • analisi azienda circa 2 GG lavorativi e liquidazione una volta ottenuta la comfort letter (in questo caso siamo noi internamente i revisori documentali).

In tutte le soluzioni prospettate avremo bisogno dell’informativa sulla privacy firmata e inviata alla nostra mail alba.advicemanagement@gmail.com;

ITER DI CESSIONE:

  • Assieme all’informativa sulla privacy chiediamo di allegare gli ultimi 2 bilanci depositati e il bilancio provvisorio 2024, la visura camerale e l’estratto del cassetto fiscale aggiornato per la prima verifica sull’azienda;
  • Dopo l’analisi sull’azienda invieremo la nostra miglior offerta al cedente;
  • Il cedente qualora accetti la nostra l’offerta riceverà il mandato d’incarico da firmare;
  • Il cedente una volta che avrà firmato il mandato d’incarico e spedito alla nostra mail lo riceverà a sua volta controfirmato con il nominativo del cessionario, assieme al contratto di cessione CEDENTE/CESSIONARIO;
  • Chi fosse interessato ai nostri prodotti può contattarci alla seguente e-mail:

alba.advicemanagement@gmail.com

https://chat.whatsapp.com/GSU9Dt37JNLECLGSHqCeSJ

AFFIDATI AD ESPERIENZA E PROFESSIONALITA’, AFFIDATI AD ALBA ADVICE & MANAGEMENT

 

WhatsApp Image 2022-09-01 at 00.30.45 (9)

MANIFESTAZIONI

Abbiamo organizzato moltissime manifestazioni a Roma e incontrato quasi tutte le forze politiche facendo pressioni affinchè si risolvessero gli infiniti problemi legati al Superbonus.

La conclusione è stata che nessuna forza politica di maggioranza e opposizione durante il Governo Draghi e Meloni è stata all’altezza delle nostre aspettative.

Quando noi ci rivolgiamo alla politica li chiamiamo semplicemente LA FAMIGLIA, perchè sono stati molto uniti nel distruggere il meccanismo della cessione del credito e mandare al macello centinaia di migliaia di persone.

Il primo approccio è stato addirittura il 27 Gennaio 2022, il giorno stesso in cui entrò in vigore il famoso art.28 del DL Sostegni-Ter che portò le cessioni dei crediti fiscali derivanti dai bonus edilizi come il più famoso Superbonus 110% da trasferibilità e frazionabilità illimitata, ad una sola, senza poter più frazionare il credito.

Quel giorno incontrammo molti onorevoli del M5S e gli spiegammo che la cessione del credito essendo un prodotto finanziario non avrebbe più funzionato se avesse avuto limitazioni.

Infatti nel sistema interbancario non vi sono prodotti con limitazioni. I mutui le banche se li cedono illimitatamente, cosi come ogni titolo azionario.

E’ l’essenza della finanza non avere limitazioni e questo Mario Draghi da buon ex banchiere lo sapeva benissimo.

Purtroppo ai nostri politici non interessavano molto questi discorsi………..

https://www.facebook.com/albadiunarinascitasociale/videos/742238057808353

Seguirono molte altre manifestazioni che durarono per circa 14-15 mesi consecutivi. Quasi tutte svolte a Roma.

Ne cito un paio in particolare perchè le ritengo le più significative di tutte:

  1. 6 Dicembre 2022 in P.zza Santi Apostoli (Roma)

2. 7 Marzo 2023 presso la Sede del Ministero Economia e Finanze (oltretutto questo è un inedito che non abbiamo mai pubblicato nemmeno sulla nostra Pagina).

Ormai le manifestazioni vengono ignorate dalla politica italiana. Molte volte sono passarelle per qualche forza di opposizione e niente più. Per questo abbiamo deciso di usare gli strumenti della magistratura su questa triste faccenda tutta Made in Italy…………..le trattative sono finite!

Immagine 2025-01-07 131655

I DATI SUI CREDITI FISCALI INCAGLIATI FUORIUSCITI DALLA COMMISSIONE BANCHE

In questi 3 anni in cui sono stati introdotti i crediti fiscali trasferibili, più volte sono stati presentate interrogazioni parlamentari rivolti al Governo Draghi prima e il Governo Meloni poi, a quanto ammontassero i crediti fiscali incagliati nei cassetti fiscali di aziende e famiglie.

In realtà a Settembre 2022 la Commissione Banche presieduta dall’allora Carla Ruocco del Movimento 5 Stelle (passata poi a Impegno Civico) diffuse i dati che davano un’idea abbastanza sconcertante della situazione.


Casualmente, molto casualmente nessun (dis) onorevole che militasse nella Commissione Banche diffuse pubblicamente questi dati.

I membri presenti erano i seguenti:

Nonostante ci fossero molti nomi illustri, nessuno parlò di questi dati che la commissione stessa fece uscire.

Il Movimento 5 Stelle (padre della misura) oltre ad insabbiare i numeri come tutti gli altri Partiti di maggioranza ed opposizione continuò a fare interrogazioni sull’ammontare dei crediti incagliati.

Oltretutto interrogazioni piuttosto losche che venivano impostate ‘su quanti crediti fossero in fase di accettazione presso le Banche’.

Con un’interrogazione del genere è ovvio che il dato che ne fuoriesce sia nettamente inferiore alla dimensione di incaglio reale.

La maggioranza delle imprese e dei committenti non arrivava certo ‘alla fase di accettazione’ di un credito. Quasi tutti da molto tempo non sono più riusciti a trovare cessionari e quindi neanche sono arrivati alla fase di accettazione. E questo il M5S lo sapeva benissimo. Erano interrogazione volte al depistaggio facendo finta di voler fare qualcosa per risolvere i problemi che il legislatore stesso aveva causato.

Infine solo un GIORNALONE del Main Stream (Il Messaggero) riportò la notizia.

https://www.ilmessaggero.it/economia/news/superbonus_crediti_fiscali_commissione_banche_mercato_secondario_cosa_significa-6939423.html

Non si senti una parola ne dagli onorevoli di maggioranza e opposizione e ne venne mai accennato nulla in nessun salotto televisivo.

Vergogna Nazionale!

Screenshot 2024-03-08 232925

TUTTE LE INIZIATIVE INTRAPRESE A BRUXELLES E LUSSEMBRURGO

A Gennaio 2024 siamo stati in Europa per denunciare il gravissimo falso in bilancio di conti pubblici effettuato dal nostro Paese oltre ad informare gli organi europei del disastro in cui si sono trovate centinaia di migliaia di persone coinvolte con i lavori del Superbonus e la cessione dei crediti d’imposta.

Dopo una breve intervista all’interno del Parlamento Europeo……….

…………Abbiamo imbucato nella posta delle lettere di quasi tutti i Parlamentari Europei l’alchimia contabile (e quindi la truffa ai danni degli altri Paesi dell’Unione) che il nostro Stato ha commesso alterando le spese di registrazione contabile del Deficit/PIL negli anni 2020-2021-2022 e 2023.

A questo punto abbiamo cominciato a spostare l’attenzione verso Eurostat, ritenendolo complice di Istat nell’accettare un cambio di classificazione di questi crediti fiscali da non-pagabili a pagabili, dato che è stato violato pure il manuale che loro stessi avevano consegnato al nostro istituto di statistica nazionale. Manuale MGDD che l’allora ”Director of Government Finance Statistics” Luca Ascoli aveva spiegato come avrebbe dovuto essere interpretato anche durante un’audizione presso la Commissione Finanze nostrana.

Data la gravissima complicità di Luca Ascoli e di Eurostat nell’accettare uno scempio simile, ci siamo rivolti alla Commissione Anti-Frodi, meglio conosciuta come ”European Anti-Fraud Office”.

Abbiamo concluso la nostra trasferta europea andando in Lussemburgo direttamente alla sede di Eurostat (che sta collocato in un Centro Commerciale tra l’altro) per capire se i vertici dell’istituzione europea fossero al corrente dell’operato dell’italiano Ascoli (nel frattempo dimessosi). Dalla loro reazione poco garbata, abbiamo dedotto fossero al corrente di tutto e non ci hanno voluto ricevere. Abbiamo comunque trovato un’efficace alternativa per lasciare le nostre rimostranze………..

Rientrati in Italia abbiamo subito inviato l’esposto all’Olaf.

La risposta dell’Olaf è stata la seguente:

Dopo la risposta di Olaf abbiamo presentato un’ulteriore esposto al Mediatore Europeo, chiedendo di intervenire contro il rigetto dell’esposto comunicatoci dall’Olaf stesso.

Purtroppo il Mediatore Europeo ci ha risposto che Olaf ha ragione e dato che ha abbondantemente specificato di non potersi occupare di un’istituzione europea ma solamente di funzionari europei individuali.

Ripresenteremo un nuovo esposto all’Olaf in cui indicheremo il nome del funzionario di Eurostat che riteniamo responsabile di gravi inadempienze.

L’Alba di una Rinascita Sociale

WhatsApp Image 2024-05-31 at 14.44.27 (1)

FALSO IN BILANCIO DI CONTI PUBBLICI E CONSEGUENZE


Warning: Array to string conversion in /www/wwwroot/albarinascita.it/wp-includes/formatting.php on line 1096

Abbiamo seguito molto da vicino tutta la vicenda del Superbonus 110% e la cessione dei crediti fiscali riscontrando clamorose alchimie contabili operate da Istat e avvallate da Eurostat.

Pertanto siamo stati costretti a presentare due esposti alle Procure Regionali della Corte dei Conti di Lazio e Lombardia denunciando (a nostro avviso) un errata classificazione dei crediti fiscali Superbonus e Bonus Facciate, passati da non pagabili a pagabili.

Questa clamorosa alchimia contabile ha portato il nostro Paese ad una altrettanta clamorosa procedura d’infrazione per deficit eccessivo attivata dall’Europa.

Il Deficit/PIL è stato alterato passando da un 3,7% con i crediti fiscali registrati non-pagabili, ad un 7,2% avendoli classificati ‘pagabili’.

Alleghiamo un Post della nostra Pagina Facebook molto dettagliato sull’argomento.

https://www.facebook.com/albadiunarinascitasociale/posts/pfbid02Frq2uDCVaTa4bQEFjGhKVS2XAznRNM9FSu9Ym8PQvw3MN57xASp8wF3cqS9tRzVjl

Questa alchimia contabile auto-inflittaci ci costerà molto caro. Finire in procedura di deficit eccessivo riduce drasticamente i margini per poter mettere in campo misure a stimolare la crescita economica, oltre ad obbligarci ad applicare riforme decise dalla Commissione Europea.

Ovviamente le ”raccomandazioni” del Consiglio sono sempre le solite:

  • Allungate l’età pensionabile o decurtatele.
  • Spending Rewiew (tagli alla sanità, istruzione ecc. ecc.
  • Privatizzazioni dei nostri principale asset strategici.

Naturalmente per far digerire meglio alla popolazione un periodo di austerità, viene usato il Main Stream (televisioni e giornali) oltre che dichiarazioni dalle principali istituzioni mondiali come ad esempio il Fondo Monetario Internazionale.

Purtroppo nonostante tutto il materiale inviato alle Procure Generali della Corte dei Conti la stessa ha approvato la rendicontazione generale dello Stato per l’esercizio 2023 mettendo ‘nero su bianco’ il più GRANDE FALSO IN BILANCIO DI CONTI PUBBLICI DELLA STORIA DELLO STATO ITALIANO!

I primi di Marzo del 2025 incredibilmente il Partito di Maggioranza di Governo (Fratelli d’Italia) ha avuto pure il coraggio di pavoneggiarsi dichiarando che il deficit dell’anno 2024 rispetto a quello del 2023 ha subito il taglio più forte dal 1946:

Pur falso che sia come una monetina da tre euro, comunque giusto per commento si tratterrebbe del taglio più forte dal 1946, data indelebile dalla quale sono stati spediti nell’oblio i loro antenati, che forse e per assurdo erano addirittura meglio di “questi qua”…

Confondono Debito con Deficit e Deficit con Debito, ma forse perchè sono loro ad essere deficitari …

A parte che con FdI al Governo il debito pubblico è cresciuto, ma venendo ai dati macroeconomici la riduzione del deficit di oltre la metà in termini percentuali rispetto al PIL da un anno con l’altro (2023-2024) è il risultato di un eclatante falso in bilancio, derivante dalla pretestuosa e artatamente errata classificazione dei crediti superbonus retroattivamente spacciati per pagabili mentre a Regolamento Apicale Europeo ESA-SEC2010 sono non pagabili.

Hanno farloccato i dati di deficit piazzando 90 miliardi di crediti “superbonus” del 2023 nel deficit nell’anno in cui sono stati generati mentre dovrebbero essere contabilizzati nei quattro anni successivi.

Facile pasticciare così coi numeri, vero?

Il 2025 sarà un anno in cui presenteremo esposti penali contro i responsabili di queste alchimie contabili oltre ad avviare cause civili vere e proprie sui danni economici a cui andranno incontro numerose persone.

L’ALBA DI UNA RINASCITA SOCIALE